venerdì 12 gennaio 2018

pc 12 gennaio - Caso Saibaba: l’Unione Europea complice del governo indiano! Federica Mogherini, Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri, risponde ad una interpellanza sul genocidio in corso in India e la repressione di intellettuali come il Professor Saibaba

La risposta, come si può vedere, è intrisa di ipocrisia e cinismo, nonché complicità di fatto con ciò che il governo indiano sta attuando in India contro il suo stesso popolo. Si tratta di un continuo genocidio di popolazioni tribali, innanzi tutto; operazioni che vanno sotto vari nomi, l’ultima in ordine di tempo è quella conosciuta come “Green Hunt”. 

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E-006242/2017
Risposta data dal vicepresidente Mogherini
a nome della Commissione
(4.1.2018)
Come firmataria delle principali convenzioni internazionali sui diritti umani e dato il suo impegno nei confronti delle Nazioni Unite (ONU), la Repubblica dell'India ha compiuto sforzi costanti per progredire nel rispetto dei diritti umani e dei principi democratici. In connessione con la sua appartenenza al Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite e più recentemente nel contesto della sua terza Rivista Periodica Universale, con una forte partecipazione degli Stati membri dell'UE, ha promesso ulteriori azioni per migliorare la situazione dei diritti umani e per adempiere ai suoi obblighi sui diritti umani, con particolare attenzione allo sviluppo socio-economico e all'eliminazione della povertà.
L'UE continua a seguire il caso del professor Saibaba condannato dal tribunale del distretto di Gadchiroli del Maharashtra nel marzo 2017. Poiché il professor Saibaba ha presentato un ricorso contro il verdetto con l'Alta corte di Nagpur, il caso è ancora sub judice. L'UE ha sollevato il caso per
motivi umanitari con le autorità indiane.”

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Qui riportiamo la domanda:
Come ben sapete dalla lettera inviata il 29 marzo 2017 e dalla vostra risposta scritta del 15 maggio 2017 dello stesso oggetto, il Dr. GN Saibaba, professore e attivista dei diritti umani a livello internazionale, è stato condannato all’ergastolo dal governo indiano con l’accusa di essere un “terribile maoista” insieme ad altri cinque altri attivisti dei diritti umani. Egli è stato in carcere dall’8 marzo 2017. Le terribili condizioni alle quali è costretto in carcere vengono esacerbate dalla sua quasi paralisi e dalla recente diagnosi di una pancreatite, fattori che, combinati con il rifiuto delle autorità di ricevere le medicine necessarie stanno trasformando la sua vita in una tortura quotidiana. Tante persone si preoccupano per la sua vita ad ogni giorno che passa, come sua moglie ha comunicato al Comitato nazionale per i diritti umani.
1.      Crede la Commissione che il governo indiano stia ottemperando alle condizioni poste dall’Accordo strategico di cooperazione Indi-EU (SEC2004768) che impegna il paese a rispettare i diritti umani?
2.      Vuole la Commissione essere complice della tortura del governo indiano e del potenziale assassinio del Dr. G.N. Saibaba?

Parliamentary questions
4 October 2017
E-006242-17
Question for written answer
to the Commission
Rule 130
Maria Lidia Senra Rodríguez (GUE/NGL)

http://www.europarl.europa.eu/img/struct/functional/arrow_title_doc.gif Subject:  Professor G. N. Saibaba's life sentence
http://www.europarl.europa.eu/img/struct/functional/answer.gif
As you are aware from the letter sent on 29 March 2017 and your response written on 15 May 2017 on the same subject, Dr G. N. Saibaba, a professor and international human rights activist, has been sentenced to life imprisonment by the Indian government on charges of being a ‘frightful Maoist’ along with five other human rights activists. He has been in jail since 8 March 2017. The extremely difficult conditions to which he is being subjected in prison are exacerbated by his almost full paralysis and recently diagnosed pancreatitis, factors which, combined with the authorities’ refusal to give him the medicine he needs, are turning his life into a daily torture. People fear more for his life with each day that passes, as his wife has revealed to the NHRC.
1. Does the Commission believe that the Indian government is complying with the condition laid down in the Strategic EU-India cooperation agreement (SEC(2004)768) that the country must uphold human rights?
2. Does the Commission want to be complicit in the Indian government’s torture and potential murder of Dr G. N. Saibaba?

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