martedì 7 febbraio 2017

pc 7 febbraio - Oggi migranti in lotta a Taranto

Nel quadro della mobilitazione nazionale, a Taranto manifestazione - ore 9,30 concentramento alla prefettura:

Contro il piano Minniti
Contro l'espulsione dei migranti per ricacciarli nei paesi di guerra o di regimi assassini, con cui il nostro governo fa accordi per i profitti di Eni, multinazionali italiane
per il diritto d'asilo, i permessi di soggiorno, documenti per tutti
per un'accoglienza dignitosa, umana dei migranti
No alla repressione dei migranti che lottano per i loro diritti
NO all'hotspot, luogo di deportazione, di abusi e violenze

Nella nostra città dagli ultimi anni vivono e sono parcheggiati centinaia di migranti provenienti dai paesi delle guerre e della fame che i paesi capitalisti occidentali, compreso l'Italia hanno
provocato e che continuano a provocare. Migranti che arrivano con viaggi che spesso si traducono in morte nel mare. Chiedono un diritto di asilo che alla maggior parte di essi spetta per legge, ma che per tanti è una lunga attesa e una procedura infinita che non si risolve mai, mentre è sempre presente il ricatto dell'espulsione.
I migranti subiscono anche le speculazioni di alcune associazioni che ricevono soldi ma non li usano per dare un'accoglienza dignitosa come previsto dalla legge. Le istituzioni – questura e prefettura - invece di impegnarsi a controllare che queste associazioni facciano quello per cui ricevono soldi, colpiscono con provvedimenti di sospensione dell'accoglienza nelle strutture alcuni migranti colpevoli di lottare per i loro diritti, cosa che ogni persona che si trovasse nelle loro condizioni sarebbe costretto a fare.


LA CITTA' DEVE SAPERE
Bisogna che i lavoratori, i giovani, le donne, i cittadini di Taranto sappiano la verità delle cose e comprendano che l'accoglienza dei rifugiati e richiedenti asilo è giusta e necessaria e che la lotta dei migranti deve avere la solidarietà di tutti.
I NEMICI DELLE NOSTRE VITE SONO COMUNI, ANCHE LA LOTTA DEVE ESSERE COMUNE!
Non è vero che i fondi pubblici vengono usati per i migranti e non per il lavoro e i disoccupati. Padroni e governo usano i soldi per armi, le guerre, che provocano l'immigrazione; usano i soldi per sostenere i padroni, per la corruzione e il malaffare e fanno leggi che riducono le possibilità di lavoro, reddito, case e peggiorano la salute, l'ambiente, i servizi sociali per tutti
I migranti in lotta
Slai cobas per il sindacato di classe  Taranto

info  
slaicobasta@gmail.com
347-5301704

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