sabato 14 gennaio 2017

pc 14 gennaio - Il governo Gentiloni, reazionario e sempre più arrogante, conferma l’incarico all’indagato comandante Generale dei Carabinieri Tullio Del Sette …

QUESTO GOVERNO DEVE ESSERE CACCIATO!
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Dal Corriere della Sera
A PALAZZO CHIGI
Del Sette, Graziano ed Errico
Confermati tutti i vertici militari
Il Consiglio dei ministri ha prorogato gli incarichi del comandante Generale dei Carabinieri e dei capi di Stato di Maggiore di Difesa ed Esercito
di Virginia Piccolillo
Tutti confermati. Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro della Difesa, Roberta Pinotti, ha prorogato l’incarico per il comandante Generale dei Carabinieri Tullio Del Sette, per il capo di Stato Maggiore della Difesa Claudio Graziano e il capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Danilo Errico. Sessantacinque anni, da dicembre 2014 anni al comando dell’Arma, Tullio Del Sette ha gestito nel suo mandato la fase delicata della offensiva antiterrorismo. Porterà a compimento anche il periodo di transizione con la fusione del Corpo Forestale dello Stato e l’assorbimento del personale all’interno delle file dell’Arma. Pluridecorato e apprezzato professionalmente, il generale Del Sette è indagato nella vicenda della fuga di notizie sull’inchiesta degli appalti Consip.
Ex comandante della Brigata multinazionale «Kabul» ed ex comandante della forza e capo della missione UNIFIL in Libano, il generale Claudio Graziano resta capo di Stato Maggiore della Difesa in un momento particolarmente caldo sullo scacchiere internazionale del mediterraneo, con il riacutizzarsi di crisi nel Mediterraneo, prima fra tutte, in queste ore, quella libica. Bersagliere e pilota dell’aviazione dell’Esercito, Medaglia di bronzo al valore dell’Esercito, per il suo impegno nel Kosovo, Errico conserva l’incarico di Capo di Stato Maggiore dell’esercito, che ha avuto a staffetta, proprio al posto del generale Graziano.

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