lunedì 25 luglio 2016

pc 25 luglio - Ancora carcere assassino!


Ivrea, detenuto si uccide con un sacchetto di plastica

Ivrea, detenuto si uccide con un sacchetto di plastica e una bomboletta di gas

La denuncia del sindacato di polizia penitenziaria Osapp: "E' il ventitreesimo caso nelle carceri italiane"
Un detenuto cinquantenne si è suicidato ieri nel carcere di Ivrea. A darne notizia è il sindacato di polizia penitenziaria Osapp. L'uomo, secondo quanto viene riferito, ha infilato la testa in un sacchetto insieme a una bomboletta di gas che poi ha aperto.
"A nulla - spiega Leo Beneduci, segretario generale Osapp - sono valsi i tentativi prima del personale di polizia penitenziaria presente, poi del personale medico, di evitare il 23mo suicidio di un detenuto nelle carceri italiane nel corrente anno". "Malgrado la popolazione ristretta nelle carceri italiane sia diminuita dal 2014 a oggi di oltre 15 mila unità - osserva - sono ancora troppi i casi di suicidio a cui il personale di polizia penitenziaria non riesce a porre rimedio in ragione di una costante, grave e inaccettabile carenza di organico di ben oltre il 25% e pur considerando che, proprio grazie agli interventi del personale del corpo, solo un tentato suicidio su 20 ha esito infausto".

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