lunedì 18 luglio 2016

pc 18 luglio - JE SO' PAZZO, DAL FARE I "PIU' REALISTI DEL RE" AD ACCOMPAGNATORI DI DE MAGISTRIS

Ciò che ponevamo come rischio di deriva, preoccupazione durante la vicenda elettorale a Napoli per la posizione e la pratica di "Je sò pazzo" sta purtroppo avvenendo (vedi documento critico sul n. 10 giungo 2016 del giornale proletari comunisti). 
Lì alla fine noi dicevamo: "Noi vediamo... il rischio di una pericolosa deriva. Di buone intenzioni è lastricato l’inferno e l’inferno è il cambio di pelle, la mutazione genetica...".

Si è passati dal fare una campagna elettorale per De Magistris da "più realisti del re", dando a una normale e logica nel contesto indicazione di voto una assurda valenza generale, "strategica", da "via elettorale napoletana al potere popolare", a fare i 'controllori popolari' della legalità delle elezioni, in una realtà istituzionale politica che va verso il moderno fascismo, in cui anche le elezioni più regolari sono fortemente antidemocratiche, al fare ora gli accompagnatori dei tour di De Magistris, i suoi propagandisti. Sparando sempre più cazzate: "serata che farà tremare Renzi... Renzi inizia a crollare", per non parlare della enfatizzazione della "napolitanità" ("Napoli nel mondo") che oltre che una stupidaggine, è  sempre stata una concezione populista reazionaria. 

IL LORO COMUNICATO
Da Je so’ pazzo

A TUTTI I NAPOLETANI IN GIRO PER L'ITALIA! a tutti gli amici emigrati in Toscana, a chi in questi anni ha dovuto lasciare il Mezzogiorno per andare su a trovare un lavoro...
questo giovedì 21 luglio saremo a Firenze, insieme a Luigi de Magistris, per raccontare Napoli, per parlare del riscatto che attraversa le nostre terre, di questioni ambientali, di controllo popolare e antimafia sociale, di opposizione a Renzi, di lotta alle politiche liberiste in Italia e un Europa...
lo faremo in un contesto bellissimo, seduti tutti insieme in un presidio che da mesi lotta contro un inceneritore, a fianco di chi da anni ha il coraggio di opporsi a Renzi nel cuore del suo fortino...
una serata che è davvero un'occasione da non perdere, per fare uscire Napoli dai soliti cliché, per dare un po' di orgoglio ai tanti napoletani lontani da casa che ogni giorno si sentono dire di tutto sulla nostra città, per fargli conoscere chi, sui territori in cui sono immigrati, invece combatte le discriminazioni e le ingiustizie.
una serata che di sicuro farà tremare Renzi, perché quando dal basso le lotte iniziano a federarsi, quando i centri sociali investono le città e le amministrazioni si aprono alle istanze popolari, il modello di governo autoritario di Renzi inizia a crollare.
noi ci crediamo così tanto che da Napoli faremo un pullman. perché quando siamo nati avevamo promesso che avremmo portato il mondo a Napoli e Napoli nel mondo! e se l'Italia non parla di Napoli, allora Napoli deve andare in Italia... chi si vuole aggiungere ci scriva! chi vuole dare una mano, faccia girare l'evento qui sotto.
come Troisi, "canteremo una canzone per Firenze, per i fiorentini, per l'Italia"!
tutti quelli che "hanno il cuore a mandolino" non possono mancare!

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