venerdì 4 marzo 2016

pc 4 marzo - Il sindaco razzista “Pericoloso rilasciare la carta d’identità ai profughi” a Palazzolo vercellese - a Taranto la lotta di massa dura e decisa dei migranti autorgazzata con lo slai cobas sc ha imposto a tutti il rilascio

È polemica a Palazzolo vercellese sul rilascio delle carte d’identità ai profughi ospitati nella ex casa di riposo di via Circonvallazione secondo le disposizioni della prefettura. Il sindaco Emiliano Guarnieri è perplesso. La soluzione proposta da via San Cristoforo giunge dopo il sit-in di protesta dei circa venti ospiti (per lo più centrafricani e rifugiati economici, visto che la dozzina di ragazzi siriani ha già raggiunto Germania e Svezia) per ottenere il documento di riconoscimento ed essere liberi di valutare eventuali spostamenti.
«Altri Comuni hanno superato a cuor leggero la questione - spiega Guarnieri -, io invece continuo ad avere dubbi: la carta d’identità dura dieci anni ed è valida in tutti i Paesi europei. Molti di loro però hanno un permesso di soggiorno che nel migliore dei casi scadrà tra qualche mese. Si rischia di creare situazioni controverse: non è il modo di affrontare il problema. Anzi, così lo si aggrava: certe scelte possono diventare un boomerang».
 il sindaco: «Le mie preoccupazioni sono di vario genere - dice Guarnieri -. Anzitutto questa gente potrà circolare per l’Europa e tra pochi mesi lo farà senza permesso di soggiorno: con carta d’identità alla mano, tuttavia, senza un controllo approfondito, risulterebbero in regola. E se qualcuno si metterà a delinquere? Sul documento ci sarà scritto che il Comune ad avergliela rilasciata è il mio». 

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