martedì 9 febbraio 2016

pc 9 febbraio - BRASILE: nuovi omicidi; pistoleri al comando dei latifondisti assassinano in maniera vile due contadini a Jaru

traduzione di un precedente post messo in lingua originale

Jaru, 24 Gennaio, 2016

Il 23 gennaio 2016, alle 05:40, i contadini Enilson Ribeiro dos Santos e Valdiro Chagas de Moura sono stati inseguiti a Jaru da una moto per un lungo tratto all'interno della città, dall’incrocio del viale Dom Pedro I fino al km 1,5 della linea 605, quando gli uomini armati li hanno uccisi in ​​modo vile.
I compagni sono stati i leader del campo Paulo Justin, Enilson aveva 27 anni e ha lasciato una figlia e la moglie incinta di sette mesi, anche Valdiro ha lasciato una moglie e una figlia. Il mandate del crimine è il latifondista Antonio Carlos Faitaroni.
Enilson aveva subito minacce indirette già da qualche tempo, diamo un'occhiata alla storia del latifondista Faitaroni:

- 4 novembre 2015: i contadini di Campo Paulo Justino sono stati vigliaccamente attaccati e dispersi da otto pistoleri pesantemente armati.
- novembre 2015: uomini armati hanno fatto irruzione nelle case e rubato nel Campo Terra Promessa,

avvicinando persone che camminano per le strade, minacciando tutti quelli che non li avessero informati di dove i contadini si erano accampati. Hanno rubato 200 reais ad un residente che vende ghiaccioli nelle case.
- novembre 2015: Un residente del villaggio Terra Promessa si trovava nella stazione di polizia di Ariquemes per denunciare questi crimini quando ha sentito l’agente che la polizia stava operando nella zona. Ma finora, nessun uomo armato è stato arrestato.
- 23 novembre 2015: Due uomini armati di pistola hanno sparato due tende di contadini mentre passavano in moto sulla strada C 60, nella via per il campo.
- novembre 2015: alcuni pistoleri hanno brutalmente aggredito un dipendente di un contadino vicino alla fattoria di Sant'Antonio, mentre lavorava lungo il confine. È stato soccorso da un’auto e trasportato a Porto Velho, in gravi condizioni. I contadini sospettano che gli uomini armati abbiano commesso questo crimine perché pensavano che si trattasse di uno dei contadini che occupano le terre.
- novembre 2015: i contadini hanno denunciato che Antonio Carlos Faitaroni, presunto proprietario della fattoria San Antonio ha detto più volte a diverse persone che non perderà l'azienda perché ha 36 uomini che lavorano per lui, e avrebbe cercato ancor più i responsabili se a questi fosse successo qualcosa. I contadini denunciano ancora che Antonio Faitaroni invia messaggi ai leader che sono in realtà delle minacce, "siete nuovi, è meglio rinunciare."
Questo crimine grida giustizia e le morti dei contadini Enilson e Valdiro non possono rimanere impunite.
I contadini possono contare solo sulle proprie forze, perché ora la polizia del colonnello "Ênedy" (sospettato di comandare uno squadrone della morte contro i contadini, quando era al comando del settimo battaglione Ariquemes) è quella che fornisce armi e munizioni e ogni tipo di sostegno alle bande di pistoleri dei proprietari terrieri della regione della Valle del Jamari, mentre persegue i contadini che portano un pollo a vendere in città, persegue i contadini che hanno un fucile da caccia, persegue il contadino che non può pagare le tasse su una vecchia moto e chiude gli occhi sulle bande armate del latifondismo e sugli stessi proprietari terrieri che rubano le terre dei contadini.
Compagno Enilson, presente nella lotta!
Compagno Valdiro, presente nella lotta!

LCP - Lega dei contadini poveri di Rondônia e Amazzonia occidentale

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