giovedì 28 gennaio 2016

pc 28 gennaio - FILIPPINE: il governo corrotto e genocida utilizza l’esercito e sempre più squadroni paramilitari per attaccare le basi della guerra popolare

Il governo filippino è corrotto fino al midollo e totalmente venduto agli Stati Uniti che considerano il Paese una base militare da utilizzare come intimidazione verso tutti i paesi dell’area, compreso la Cina. Il governo per riuscire a fermare la guerra popolare usa ogni mezzo, soprattutto illegale: squadroni della morte, addestramento e arruolamento di particolari etnie, che si sono macchiati dei peggiori delitti. Lo riporta anche l’organizzazione internazionale dei diritti umani - Human Rights Watch – che dice parla non solo della corruzione a tutti i livelli del governo e del suo esercito ma elenca anche ciò che fanno i paramilitari: uccisioni, torture, incendi di villaggi, deportazioni forzate di abitanti dei villaggi e indigeni perché “simpatizzanti” della guerra popolare, ecc…

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Tre scontri tra il 3° Battaglione delle Forze Speciali (SFB) 'Magahat’ e il Nuovo Esercito del Popolo ad Agusan del Sur
Dichiarazione
21 Gen 2016

Otto (8) militari del 3° Battaglione delle Forze Speciali e del 'Magahat' [una particolare etnia arruolata dal governo contro i rivoluzionari] sono stati uccisi e sette (7) sono stati feriti, mentre due (2) soldati del Nuovo Esercito del Popolo sono stati colpito lievemente nei tre (3) scontri che si sono verificati lo scorso 15-16gennaio, 2016 presso il villaggio Mabuhay, Prosperidad, Agusan del Sur.

Il 3° Battaglione insieme ai banditi del 'Magahat' erano impegnati in operazioni militari; sono partiti
dal loro accampamento in Inagawan, Prosperidad e si sono diretti verso la zona di montagna di Mabini e Mabuhay in Prosperidad. Bobby Tejero, Romeo Banusan, Emie Perez e Anit Belandres tutti membri del 'Magahat' sotto Kalpit Egwa, sono stati visti dai residenti con il gruppo. Bobby Tejero è uno di quelli implicati nel massacro di Lumads [aborigeni] a Han-Ayan, Diatagon, Lianga lo scorso 1 SETTEMBRE 2015, mentre Banusan è il leader di un altro gruppo 'Magahat' accampato ad Inagawan, La Purisima, Prosperidad. Anit Belandres è il fratello di Marcial Belandres che uccise il leader dei lumad Henry Alameda lo scorso 24 ottobre 2014 nel villaggio San Isidro, Lianga, Surigao del Sur.

15 gennaio, alle 07:40 del mattino, una unità del Nuovo Esercito del Popolo-Fronte 19 (NPA), ha teso una imboscata ad una truppa di 12 militari 'Magahat' guidati da Romeo Banusan mentre erano di pattuglia a Purok 6, Mabuhay, Prosperidad. Il conflitto a fuoco è durato 15 minuti, senza alcuna perdita da entrambi i lati. Verso le 1:00 del pomeriggio, un’altra squadra del NPA ha disturbato lo stesso gruppo 'Magahat' mentre stava andando verso Purok 6, Mabuhay, Prosperidad. La sparatoria andò avanti per 20 minuti e 2 nemici sono stati colpiti, mentre un membro del NPA è stato colpito lievemente.

16 gennaio, intorno alle 9:20 del mattino, 50 militari del 3° Battaglione delle FS insieme a truppe 'Magahat' hanno attaccato una posizione del NPA a Kauswagan, Mabuhay, Prosperidad. Sei (6) nemici sono stati uccisi e sette (7) sono stati feriti dopo quasi 20 minuti di scontro a fuoco, mentre uno (1) del NPA è stato ferito e siamo stati costretti a lasciare alcuni cose al campo.

Questi incidenti recenti confermano il fatto che il gruppo criminale dei fratelli Tejero e Marcial Belandres, nei cui confronti sono stati spiccati mandati d'arresto per le uccisioni dei lumads, sono unità delle Forze Armate Filippine (AFP). Questo dimostra che l'AFP non intende arrestare questi criminali e che la creazione della task force “Bangkaw” che dovrebbe perseguirli, è solo una finzione.

Le dichiarazioni del colonnello Isidro Purisima, della 402a Brigata dell’Esercito Filippino (PA), che parlano di 5 militari del Nuovo Esercito del Popolo uccisi nei 3 scontri sono solo menzogne. Non è che un atto disperato per coprire il fatto che essi hanno protetto i fratelli ricercati Bobby e Loloy Tejero, Garito Layno e Marcial Belandres. Questo dimostra ulteriormente che non hanno alcuna intenzione di lasciare che gli sfollati Lumad della città di Tandag, la cui richiesta principale era la cattura di questi 4 criminali, possano tornare tranquillamente alle loro comunità.
(f.to)

Ka Maria Malaya
Portavoce
NDF-Nemr
Fronte Nazionale Democratico delle Filippine

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