martedì 12 gennaio 2016

pc 12 gennaio - Dal meeting internazionale del 21 novembre a Parigi - 4



Revolutionärer Aufbau - Austria

Sta a noi organizzare il popolo. Circa i reazionari in Cina, sta a noi a organizzare il popolo per rovesciarli. Tutti i reazionari sono uguali; se non li abbattiamo, non cadranno.” (Mao Tse-tung)
“Il mondo sta progredendo, il futuro è luminoso e nessuno può cambiare questa tendenza generale della storia. Dobbiamo realizzare tra le masse una costante propaganda sulla realtà del progresso mondo e del futuro luminoso davanti a noi, perché costruire la fiducia nella vittoria.  (Mao Tse-tung)

Le rivolte giovanili sono i precursori dell’esplosione della rivoluzione proletaria nelle metropoli imperialiste!

Salutiamo questa conferenza internazionale per il 10° anniversario delle rivolte giovanili nelle banlieues di Parigi. Salutiamo l'iniziativa dei compagni che hanno organizzato questa conferenza e realizzano un importante passo verso l'unità internazionale delle forze rivoluzionarie, e anche per lo sviluppo del movimento giovanile comunista e rivoluzionario, elemento indispensabile della rivoluzione proletaria mondiale.
Le rivolte giovanili in Francia, Gran Bretagna, Svezia e a Ferguson, hanno lasciato un segno profondo nella memoria delle masse in lotta, come esempi indimenticati di rivolta nella lotta di classe proletaria nelle metropoli imperialiste. Hanno brillantemente confutato la tesi revisionista sulla "assenza" della lotta di classe in Europa, così come la tesi della forza assoluta degli imperialisti sui "loro" proletari masse. Le rivolte dei giovani che si fanno avanti sono foriere di ancora più grandi lotte dei proletarie e popoli soppressi. I giovani rappresentano il nuovo, la tempesta –non deve meravigliare che tutti gli opportunisti, i revisionisti e loro soci odino profondamente la ribellione dei giovani proletari e cerchino screditarle e sabotarle - perché tuta la loro intera è interamente soggiogata al vecchio sistema imperialista mondiale.


Se guardiamo la situazione mondiale attuale, vediamo che è caratterizzato da una profonda crisi economica e politica del sistema imperialista mondiale. Questa crisi proviene dalle contraddizioni interne dell'imperialismo, che si approfondiscono per le lotte dei popoli e le nazioni oppresse contro l'imperialismo, guidati dai proletari in tutto il mondo. I giovani giocano un ruolo importante nella lotta rivoluzionaria delle masse. In Europa la lotta dei giovani ha una lunga e grande tradizione. In Austria le prime forme di lotta giovanile organizzata, come parte della lotta di classe del proletariato, si svilupparono durante la rivoluzione borghese democratica del 1848. In molti paesi, con differenti qualità, si diffondevano molte organizzazioni giovanili socialiste, che rappresentavano la gioventù come uno delle forze più attive e vitali del movimento proletario. La prima pietra miliare del movimento internazionale giovanile comunista, come parte della rivoluzione proletaria mondiale, fu la costituzione della Internazionale dei Giovani Comunisti (YCI), nel 1919. La YCI si fondava sulla organizzazione cosciente della gioventù contro la prima guerra mondiale e per la rivoluzione proletaria. In essa ritroviamo una grande esperienza di mobilitazione della gioventù proletaria contro i il pericolo oggi ancora attuale di un'altra guerra mondiale, che può essere evitata solo dalla rivoluzione.
La seconda, ultima e più importante pietra miliare che riconosciamo è la Grande Rivoluzione Culturale Proletaria (GRCP). La GRCP riconobbe nella gioventù rivoluzionaria una forza importante della rivoluzione sotto il socialismo, dando così un fulgido esempio per tutto il movimento giovanile mondiale. Cosi come riconosciamo che il "La vittoria della rivoluzione dipende dalla partecipazione delle donne.", le forze rivoluzionarie e comuniste devono riconoscere anche la gioventù proletaria come componente importante per una rivoluzione vittoriosa, così come per la prosecuzione della rivoluzione nel socialismo. Questa è una verità del marxismo.

Non è naturale, che nelle nostre file, nel partito della rivoluzione, prevalgano i giovani? Noi siamo il partito del futuro, e il futuro appartiene ai giovani. Siamo il partito degli innovatori, e i giovani seguiranno sempre gli innovatori. Siamo il partito dedito alla lotta contro il vecchio marciume, e i giovani saranno sempre pronti a dedicarsi per primi a questa lotta.”(Engels)

Alla luce dell'esperienza storica della lotta del proletariato, che costituisce la base comune per lo sviluppo della poderosa ideologia del proletariato, il maoismo, la terzo, nuova e superiore tappa del marxismo, oggi, 167 anni dopo i primi passi dell’organizzazione della gioventù rivoluzionaria, possiamo dire del movimento giovanile: gli strumenti per fare dei giovani a una forza trainante della rivoluzione proletaria sono già nelle nostre mani! Prendiamo e usiamoli!

Le rivolte dei giovani dei paesi imperialisti dimostrano la tendenza generale verso la rivoluzione in tutto il mondo. Ci sono alcune lezioni importanti che possiamo trarne:
La lotta dei giovani si è basata sull'uso della giusta violenza. Non faremo un solo passo avanti senza riconoscere la violenza come giusta, senza svilupparla a un livello nuovo e superiore. Dobbiamo applicare il principio di "risolvere il problema con la guerra". I giovani che lottano rappresentano quelle "masse più profonde e più ampie" che sono forza trainante della rivoluzione proletaria.
Nella lotta le masse imparano a distinguere differire gli amici dai nemici, e noi abbiamo visto che i giovani in rivolta hanno riconosciuto i revisionisti e opportunisti come i loro nemici, perché rappresentano gli interessi della borghesia nelle file del movimento di massa. La linea di tutte le forze comuniste solo sarà riconosciuta come rivoluzionaria solo quando esse comprendono e si integrano con le grandi masse e avanzano insieme. Le forze rivoluzionarie e comuniste devono sviluppare la gioventù comunista, sulla base sull'unità con le grandi masse, su un programma rivoluzionario e con la violenza rivoluzionaria.

Maoismo ci insegna: “Gli autentici Partiti marxisti-leninisti (-maoisti, aggiunto) e tutte le forze rivoluzionarie devono supportare con entusiasmo le azioni rivoluzionarie delle masse, devono porsi alla testa del movimento di massa e guidare con determinazione le masse in avanti.
Per sviluppare pienamente la lotta dei giovani come parte della rivoluzione proletaria occorre far avanzare con tutta l’energia lo sviluppo delle forze soggettive in Europa, la cui missione oggi è la ricostituzione del partito comunista e dirigere la rivoluzione come guerra popolare, sotto la guida del maoismo.

Ancora una volta, salutiamo con calore questo meeting internazionale. Nel nostro piccolo, dalle rivolte giovanili, cosi come dal meeting di oggi, abbiamo da imparare ciò che ci serve per fare un passo in avanti, verso il rafforzamento del movimento comunista giovanile. Anche se siamo un’organizzazione relativamente piccola, dobbiamo fare uno sforzo per organizzare il lavoro tra i giovani meglio più sistematicamente di prima. In Austria le lotte della gioventù proletaria sono ancora poco sviluppate, ma le rivolte giovanili in Svezia, soprattutto, hanno dimostrato chiaramente che lo sviluppo della lotta di classe classe avviene per salti, e quindi è per noi oggi un compito urgente integrarsi con le grandi masse dei giovani. Siamo fiduciosi di riuscirci e di dare il nostro contributo per l’avanzata della rivoluzione proletaria mondiale, se assumiamo, difendiamo e usiamo il maoismo e se contiamo sulle nostra forza.

Proletari di tutti i paesi, unitevi!
Proletari di tutti i paesi e popoli oppressi, unitevi!
Viva l’internazionalismo proletario!

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