giovedì 25 giugno 2015

pc 25 giugno - Padova una fogna leghista e fascista - una denuncia testimonianza per Joi

Sono uscito poco fa dal pronto soccorso di Padova, dove la nostra compagna Joi
aspettava la visita dei medici. Aveva un taglio su un labbro, muoveva con
difficoltà il collo ed era particolarmente agitata.
Mezz'ora prima mi aveva chiamato dicendomi che era stata aggredita in un
autobus da un controllore.
Joi era in possesso di un regolare biglietto giornaliero delle linee urbane di
Padova.
Dopo essere stata licenziata per chiusura della fabbrica dove lavorava si
guadagna da vivere e mantiene la figlia di poco più di un anno sistemando
all'africana i capelli delle donne che la chiamano. Nello stesso autobus i
controllori avevano trovato un ragazzo di colore senza biglietto e questo aveva
aumentato la già nota aggressività di alcuni controllori nei confronti dei migranti.
Mi ha detto che dopo aver chiesta la restituzione del biglietto regolare che aveva
presentato e che non le era stato riconsegnato, alle sue proteste, è scattata
l'aggressione.
E' questo il clima che si vive nella città di Padova. Un clima generato dalla
campagna di odio, dal razzismo diffuso a piene mani da chi governa questa città.
Non sono fatti nuovi, l'unica domanda che ci resta da farci è se qualcuno si
chiede fino a quanto può durare. ...
Paolo Benvegnù

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