sabato 17 gennaio 2015

pc 17 gennaio - CHARLIE-HEBDO proletari comunisti stà in questi giorni diffondendo ovunque il suo comunicato sui fatti di Parigi e abbiamo indetto una giornata di controinformazione per domenica 18 gennaio - innanzitutto là dove siamo presenti - in rapporto con le manifestazioni che si tengono a Parigi e in Francia - contro la caccia alle streghe e l'islamofobia

Gli/le antifascisti/e parigini chiamano tutti a scendere in piazza il 18 gennaio. Ecco l’appello tradotto di AFA (Action Antifasciste Paris-Banlieue):

CONTRO GLI ISLAMOFOBI AUTODIFESA POPOLARE
altMercoledì 7 gennaio la sede del giornale Charlie Hebdo è stata attaccata, i colpi di fucile hanno provocato la morte di 12 persone. Non cadremo nel sostegno cieco a questo giornale perché non dimentichiamo che ha contribuito ad accentuare l'islamofobia generale in Francia in questi ultimi anni in nome di una certa "libertà d'espressione". Questa "libertà d'espressione" che permette d'attaccare i più deboli socialmente e di rinforzare il sentimento d'oppressione dei musulmani.
In ogni caso, non sosterremo mai le azioni ignobili dei takfiris/khawarij che pretendono di agire in nome dell'Islam ma che si comportano come una vera setta, non cercando di far altro che mettere i musulmani davanti ad una situazione d'oppressione che li spingerebbe a scegliere tra "l'unità nazionale" e raggiungere il loro movimento.
Cavalcando questo clima, il gruppuscolo Riposte Laique, vicino al Bloc Identitaire, organizza un appuntamento per chiedere "l'espulsione di tutti gli islamisti dalla Francia". Quanto ai partecipanti, si può notare che l'islamofobia unisce il movimento identitario col movimento sionista visto che la LDJ (Ligue de Défense Juive) sarà presente come anche gli hooligan indipendenti del Kop of Boulogne, autoproclamati hooligans anti-salafiti. Quest’appuntamento incarna l'inizio d'una dinamica nazionale sulla quale s'innesteranno tutte le organizzazioni politiche e identitarie il cui tema principale è l'odio anti-Islam.
È per questo che noi, antifascisti-e e/o musulmani-e, credenti o meno, vogliamo riunirci per rifiutare l'islamofobia. Che essa venga dai partiti istituzionali che vanno dalla sinistra repubblicana a l'estrema destra (stigmatizzazione d'impiegate-i municipali musulmane-i, blocco dei cantieri delle moschee etc.) o da parte dello Stato con le leggi contro il velo e il niqab a scuola.

Il nostro volantino
NOI NON SIAMO 'CHARLIE'

Attentato Charlie-Hebdo - l'imperialismo, compreso l'imperialismo francese, semina vento... raccoglie tempesta! O come dice il Papa... "se m'insulti mia madre aspettati un pugno".

L'attentato con strage di giornalisti al settimanale francese satirico Charlie Hebdò è stato innanzitutto il frutto non tanto della 'satira becera e islamofoba' di questo giornale, ma della economia e politica internazionale e interna dell'imperialismo e di quello francese compreso.
Gli imperialisti con quello francese in prima fila invadono paesi, bombardano, occupano, uccidono popolazioni, compreso donne e bambini, fomentano guerre reazionarie di ogni tipo nei paesi oppressi dall'imperialismo, dove forte è la componente religiosa islamica, dall'Afghanistan all'Irak, dalla Siria alla Libia, dall'Africa all'Asia.
Gli imperialisti cancellano ogni libertà, creano campi di concentramento come Guantanamo, legittimano la tortura e se ne vantano in nome della 'lotta al terrorismo' .
Gli imperialisti rapinano il petrolio e le ricchezze dei paesi arabi e del terzo mondo e foraggiano e arricchiscono monarchie feudali, dittatori e governi reazionari ad esso asserviti, mentre i popoli restano affamati, sfruttati e oppressi.
Gli imperialisti sviluppano razzismo verso le masse arabe e mussulmane nel mondo, irridono ai loro sentimenti religiosi, considerano le masse arabo mussulmane degli esseri inferiori.
Gli imperialisti sostengono Israele - uno Stato e un regime nazi-sionista che opprime e distrugge quotidianamente il popolo palestinese in spregio a ogni dirittoumano e di democrazia.
Gli imperialisti e i loro governi in ogni paese - compreso l'Italia di Renzi sviluppano politiche di impoverimento, precarietà disoccupazione, che colpiscono anche tanti migranti che arrivano in questi paesi dopo viaggi fatti di sofferenza e morte, e tanti proletari e poveri di origine arabo mussulmane che vivono nei ghetti della povertà - come le banlieus parigine - e quelle presenti in tutti i paesi imperialisti; riempiono centri di accoglienza, in realtà di detenzione ed espulsione di immigrati, riempiono le loro prigioni di immigrati, sviluppano verso di loro politiche di respingimento persecuzione e razzismo
Gli imperialisti, i loro mass media, i loro giornali, compreso quelli satirici, in maggioranza, spesso glorificano e sostengono la politica e l'azione militare, politica, economica e culturale dell'imperialismo
I cinema proprio in questi giorni sono pieni di film e prodotti hollywoodiani e non solo, come American sniper e tanti altri, che esaltano come eroi i soldati americani che uccidono donne e bambini e i crimini imperialisti e descrivono le masse islamiche e i loro combattenti solo come selvaggi e bestie
L'imperialismo ha finanziato, armato e sostenuto forze feudal fasciste islamiche come Al Qaeda, Isis quando gli erano comodi per i suoi interessi economici, politici, militari, geostrategici; forze che sono diventate forti e oggi si arrogano la rappresentanza dei popoli e delle masse islamiche e dicono di agire in nome loro, anche quando palesemente uccidono il loro stesso popolo come è attualmente a Rojava, Kobane nel Kurdistan.... in Nigeria ecc
Tutte queste cose spiegano è sono all'origine del feroce attentato fascista-islamista di Parigi.
Ma questo spiega anche che l'imperialismo, le sue campagne, la sua caccia alle streghe, la sua azione militare interna ed esterna non sono la soluzione , ma alimentano e allargano il problema.
Lo scatenamento delle campagne antimmigrati e antislamiche danno base di massa e consenso alle forze fascio- razziste nei paesi imperialisti come Ler pen in francia o l'ignobile leghista Salvini e gli fanno da predellino per portarle al potere, potere del capitale, dei capitalisti, dei banchieri e speculatori che rovescia e rovescierà sempre più sui proletari e le masse popolari la crisi e vogliono mettere un tallone di ferro di stampo nazista sui lavoratori,precari,disoccupati,masse popolari

Per questo noi proletari comunisti 'non siamo charlie' non possiamo unirci al coro dei governi imperialisti e facciamo appello ai proletari, alle masse popolari, agli studenti e intellettuali democratici, compreso quelli presenti nella stampa e nella satira, a non unirsi al coro.
Gli stati e i governi imperialisti corrotti e antipopolari usano questo feroce attentato per diventare più fascisti razzisti e repressivi contro proletari e masse, per cancellare all'interno dei nostri paesi democrazia e diritti.
Noi sosteniamo e invitiamo a sostenere le masse dei paesi oppressi dall'imperialismo che lottano davvero contro il fascio-terrorismo islamico come gli uomini, le tante donne a Rojava-kobane nel kurdistan Noi sosteniamo che non il terrorismo feudal-fascio-islamico ma la via della guerra di popolo contro l'imperialismo e i regimi ad esso asserviti è l'unica in grado di liberare le masse dall'oppressione nazionale e sociale, miseria e fame 

Proletari comunisti-PCm Italia – blog proletaricomunisti.blogspot.com

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