venerdì 19 dicembre 2014

pc 19 dicembre - COMUNICATO DEI MAOISTI MAROCCHINI SULLA LOTTA DEI PRIGIONIERI POLITICI NELLE CARCERI DEL PAESE



Riceviamo e pubblichiamo questo comunicato dei compagni maoisti marocchini, dopo i due brevi aggiornamenti che abbiamo diffuso recentemente, questo comunicato fornisce un quadro più completo e aggiornato.


Scioperi della fame nelle carceri dello stato reazionario marocchino!

Il movimento comunista in Marocco soffre da decenni di duri colpi da parte della reazione al potere. Questi colpi sono o sequestri, o omicidi notturni o arresti ripetuti  quasi quotidianamente contro attivisti di estrema sinistra che si battono per Rivoluzione Democratica popolare. E' in questo contesto che si inscrive l'arresto di un gruppo di compagni marxisti-leninisti-maoisti- i compagni che oggi sono davvero un pericolo contro la classe  reazionaria al potere per le lotte che conducono con le masse, con le masse di studenti e di tutti i proletari.
Questo pericolo per il potere deriva anche dal fatto che questi compagni per difendere e attuare l'ideologia del proletariato sviluppata al suo massimo grado: cioè il marxismo-leninismo-maoismo.
Alcuni di questi compagni prigionieri (4 su 6 ancora in stato di detenzione ) entrano regolarmente  in sciopero della fame come arma all'interno delle carceri, al fine di trasformare quest'ultime in un baluardo della lotta contro la reazione.
Questi scioperi sono svolti principalmente per denunciare le condizioni di detenzione dei compagni e per strappare i loro diritti negati. Chi sono questi compagni?

ElKHALFAOUI Aziz è stato arrestato il 04/09/2014. Il suo procedimento è ancora in corso: nessuna condanna è stata pronunciata contro di lui fino ad oggi. Si tratta di un processo politico puro. Egli è stato la mente del movimento di massa del 20 febbraio e delle masse studentesche di Marrakech. Si tratta di un vero comunista ed è stato uno dei leader del movimento studentesco marxista - leninista - maoista marocchino. Porta avanti uno sciopero della fame dal 03/12/2014 nel carcere di Marrakech.

Redouane EL AADIMI è stato  arrestato anche il 04/09/2014. Il suo procedimento è ancora in corso: nessuna condanna è stata pronunciata contro di lui. Si tratta di uno dei militanti della tendenza studentesca della via democratica di base maoista di Marrakech. Ha partecipato attivamente alla ricostruzione di questa tendenza sul piano ideologico, politico e organizzativo - dopo che quest'ultima aveva ricevuto un colpo nel 2008. Questi due compagni conducono uno sciopero della fame per diversi motivi:

* Per mettere fine all'isolamento in cui si trovano.
* Per ripristinare il diritto alla visita delle loro famiglie.
* Per l'accelerazione del loro processo.
* Per strappare il permesso di continuare i loro studi.
* Per beneficiare della biblioteca del carcere.
* Per denunciare le molestie quotidiane delle guardie carcerarie.
* Per denunciare il divieto imposto su di loro sull'uso di telefoni carcerari al fine di comunicare con le    loro famiglie.

La salute di questi compagni peggiora di giorno in giorno.
Il compagno ELKHALFAOUI è stata trasportato lo scorso Lunedi in un ospedale fuori del carcere, mentre era in coma. Inoltre soffre di dolori acuti allo stomaco, con diarrea e perdita di sangue. Inoltre, non  può più parlare o muoversi. Infine, va segnalato che il compagno è asmatico.

Redouane EL ÂADIMI, anche lui ha iniziato uno sciopero della fame dal 03/12/2014. Egli soffre di forti dolori alla testa e non può muoversi o parlare. Infine, va notato che questi due compagni sono minacciati di essere gettati in prigione se persistono nel loro sciopero della fame. Dopo diversi giorni di sciopero della fame, altri due compagni imprigionati nel carcere di Tiznit, nel sud del Marocco, si sono uniti allo sciopero della fame:

Aziz Elbour è uno di loro. Questo compagno - a sua volta - è stato arrestato il 15/02/2014 e condannato a tre anni di carcere. Era anche un attivista della tendenza studentesca della via democratica di base maoista  di Marrakech. Ha iniziato uno sciopero della fame dal 10/12/2014  in solidarietà con i suoi compagni di Marrakech e anche per rivendicare il diritto di continuare il suo percorso di studi. Questo compagno aveva già iniziato con i suoi compagni ELMOUDEN, ELMSKINI, Talhaoui, diversi scioperi della fame in solidarietà con Georges Ibrahim Abdallah; un altro in solidarietà con la rivolta del popolo in Turchia lo scorso anno;  un altro ancora in solidarietà con il movimento popolare e i prigionieri politici in Marocco. A causa di questi digiuni ripetuti, la sua condizione è diventata catastrofica ed è già stato trasferito diverse volte in ospedale.

ELMOUDEN Mohamed è stato arrestato il 15/02/2013; è stato condannato a 3 anni di carcere. Si tratta di uno dei leader  della tendenza studentesca della via democratica di base maoista di Marrakech. Questa è la seconda volta che è stato arrestato a causa del suo attivismo in questa tendenza e la sua appartenenza all' UNEM. Inizierà un nuovo sciopero della fame venerdì 19/12/2014 in solidarietà con i compagni di Marrakech. Anche lui ha già iniziato vari scioperi della fame con il suo gruppo di 10.

Questi compagni sono il nucleo solido che il martello del regime reazionario non può rompere. Si tratta di militanti marxisti-leninisti-maoisti. Il loro unico scopo è quello di far avanzare il processo rivoluzionario nel punto più alto, al fine di risolvere la difficile contraddizione tra l'alleanza rivoluzionaria contro l'alleanza delle classi dominanti. Questi attivisti sono tra i migliori attivisti comunisti in Marocco. Ecco perché è dovere d di tutti a sostenerli con tutti i mezzi.

La solidarietà è la nostra arma. Usiamola!
Viva la solidarietà proletaria!
Viva la  rivoluzione marocchina e
internazionale!
Viva il marxismo-leninismo-maoismo!

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