sabato 13 settembre 2014

pc 13 settembre - E L'ITALIA PARTECIPA ALLA GUERRA PER IL SUO PICCOLO "POSTO AL SOLE"

Il ministro Pinotti: “Possiamo offrire aerei da rifornimento e abbiamo istruttori molto bravi”. Non è escluso che vengano offerte le nostre basi di Gioia del Colle, Sigonella e Pratica di Mare (già coinvolta come base dei 767 da rifornimento in volo) per i jet incursori degli alleati europei che servirebbero come  “designatori”, con il compito di individuare e “illuminare” con speciali laser gli obiettivi.... Utilissimi, inoltre, potrebbero essere i droni Predator, ampiamente utilizzati per ricognizione e sorveglianza in Afghanistan... l’Italia invia aerei cisterna per il rifornimento carburante a supporto dei caccia americani impegnati nei bombardamenti contro gli jihadisti dello Stato Islamico, ma anche cacciabombardieri AMX su richiesta degli Usa”
Quindi l’Italia parteciperà alla guerra contro lo Stato islamico: "visto che gli aiuti umanitari non bastano e la fornitura di armi ai combattenti curdi rischia di essere modesta e forse tardiva, la Difesa prepara un passo ulteriore. Le Forze armate parteciperanno alle operazioni..."

STRUMENTALIZZANDO ANCHE LA TRAGEDIA DI DONNE E BAMBINI, CREATA DALLO STESSO IMPERIALISMO: La Pinotti: «non si può consentire di far trucidare bambini e far schiavizzare donne»...

"L’avanzata dell’Is è considerato un’emergenza tale da non aspettare nemmeno il “via libera” dall’Onu...
Ma senza spettare neanche il Parlamento, dove proprio in questi giorni si dibatte sul rifinanziamento delle missioni militari all’estero (quasi mezzo miliardo di euro fino a dicembre), e che dovrebbe essere informato nel dettaglio sugli impegni militari che la Difesa ha preso con gli Stati Uniti al recente vertice Nato in Galles: non solo sulle reali prospettive di una partecipazione diretta dell’Italia ai bombardamenti aerei, ma anche su che tipo di forze “da addestramento” si intende inviare a Baghdad e come e a vantaggio di chi verranno impiegate."

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