mercoledì 25 giugno 2014

pc 25 giugno - Fiat il fascismo padronale targato Marchionne torna in azione

Fiat. Licenziati cinque operai dello stabilimento di Nola. "Hanno mancato di rispetto a Marchionne"


Fiat. Licenziati cinque operai dello stabilimento di Nola. "Hanno mancato di rispetto a Marchionne" 

mercoledì, alle ore 11 è indetta una prima mobilitazione ai cancelli della fabbrica


Alcuni giorni fa, per protestare contro i suicidi degli operai, alcuni lavoratori della Fiat avevano inscenato il "suicidio" dell'amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne, davanti al reparto logistico di Nola, con tanto di patibolo e cappio.

Come rappresaglia, nel perfetto stile della filosofia di comando della Fiat, l'azienda per quest'atto dimostrativo dei Cobas del Comitato di lotta cassintegrati Fiat di Nola, Pomigliano e Napoli ha deciso di licenziare cinque operai.

Le lettere di cessazione immediata del rapporto di lavoro sono giunte a casa dei lavoratori pochi minuti fa. Mercoledì, alle ore 11 è indetta una prima mobilitazione ai cancelli della fabbrica

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