lunedì 12 agosto 2013

pc 12 agosto - lotta No Muos... liberare il campo dagli opportunisti... a proposito di un comunicato del Pdac Sicilia

Abbiamo ricevuto segnalazione di un documento del Pdac Sicilia che gira su Facebook nel quale si afferma che i loro militanti erano presenti e nel quale si dà una versione dei fatti del 9 agosto al corteo No Muos a Niscemi che, dato che noi eravamo presenti, critichiamo riportando un commento a caldo di una nostra compagna che ci sembra abbastanza chiaro:

***
... innanzitutto questi del Pdac non erano affatto visibili negli scontri perché se c'erano non avevano bandiera;
avevo visto nei giri che facevo di perlustrazione essendo un po' più arretrata, quando eravamo sotto le antenne, dopo i tentativi di cariche della polizia e lo sfondamento di alcune reti e la salita nella base, da una parte un gruppo di persone che parlavano con la digos, e mi hanno detto che forse stavano trattando... poi ho avvisato gli altri
 ma questo non cambia la sostanza delle cose... e cioè il fatto che tutta la parte più agguerrita entrata nella base compreso noi non aveva nessuna intenzione di tornare indietro (trattative eventuali o no di alcuni!) e si voleva andare avanti ... cosa che si sarebbe fatta lo stesso...;


va bè poi c'è tutta la parte cobas e Milazzo opportunista di m. che è salita e si è messa avanti dopo che non c'era alcun pericolo... questi del PdAC dicono pure cose estremiste tipo occupazione a oltranza;

ma poi è un comunicato che offende (non mi viene altro termine in questo momento) anche tutta la gente “normale” niscemese e dintorni che invece si è incoraggiata ed è salita nella base proprio nella zona delle antenne e più avanti abbiamo rincontrato le famiglie niscemesi che avevamo conosciuto,
agguerritissime, senza alcuna paura, che ci hanno raccontato di come in alcune occasioni si organizzano nella azioni ecc.



.. e un'altra cosa...troppo facile criticare post in questi termini da dietro il pc
, perché non si andavano a “sciarriare” lì sul campo e non denunciavano la cosa apertamente lì sul campo?





infine sulla questione eventuali trattative
 sono quelle contraddizioni che rientrano nei giochi dialettici dei rapporti di forza che di volta in volta si presentano;
 ma il passaggio verso i tralicci dei manifestanti, nonostante lo schieramento delle forze “dell'ordine” è stato una vittoria perché per come erano messe le cose a mio avviso digos e polizia ci hanno dovuto riflettere;
 erano non tantissimi rispetto alle forze in campo, poi è salita buona parte del corteo, mamme, bimbi, giovani, anziani.... e avrebbero dovuto aumentare subito i numeri per contrastare il passaggio, il campo era apertissimo e anche un accerchiamento gli veniva difficile per quanti erano, c'era peraltro tutto un lato con un fossato che non coprivano assolutamente... 
ma pure alcuni articoli di giornali borghesi hanno scritto che le forze dell'ordine hanno desistito (testuali parole!) alla fine perché di fronte alle tante persone presenti avrebbero dovuto mettere in campo una repressione più forte...


insomma un comunicato di m. quello del PdAC che sminuisce del tutto l'azione di lotta "DELLE MASSE"
..."LA SQUALLIDA RESA" è' quella loro con queste posizioni!



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Quindi, non solo non hanno partecipato ai momenti più importanti che hanno aperto la strada all'occupazione stando nei fatti e in ogni senso alla coda di tutta la manifestazione, ma si vorrebbero dare un tono dicendo fesserie, descrivendo dinamiche che non si sono verificate e che i telegiornali e la stampa borghese hanno mostrato e detto in mille modi; fanno gli estremisti parolai, “non si doveva trattare”, “nessuna occupazione ad oltranza”, dimostrando, nel caso fossero sinceri, una totale ignoranza delle dinamiche della lotta delle masse! E una spocchiosa accusa ad altri militanti, accusati di mancanza di democrazia (!)

Per quanto ci riguarda, l'obbiettivo che strada facendo si è meglio chiarito, è stato quello di saggiare la forza del nemico per riprendersi i compagni sui tralicci con un'azione di forza sottraendoli alla ritorsioni della repressione. Obbiettivo pienamente riuscito!
E bisognava vedere la contentezza nelle facce di tutti, il senso di liberazione e le parole piene di gioia dei niscemesi, innanzi tutto, delle donne, mamme... degli anziani che dicevano“è un fatto storico”, “non è mai accaduto prima”, “adesso la lotta cambierà...” per rendersene conto!



Circolo proletari comunisti Palermo




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