martedì 9 luglio 2013

pc 9 luglio - Filippine, brutale massacro delle truppe del governo e la risposta dei combattenti del Nuovo Esercito del Popolo

Il PCF saluta i rivoluzionari caduti a Bicol e denuncia il massacro del 4 Luglio

06 luglio 2013

La direzione e l'intera organizzazione del Partito Comunista delle Filippine, i Combattenti Rossi  e i comandanti del Nuovo Esercito del Popolo salutano

Frankie Joe Soriano (Ka Greg Bañares)
Christine Puche (Ka Nel)
Ted Palacio (Ka Gary)
Pehing Hipa (Ka Miloy)
David Llunar (Ka Rey)
Romero Añonuevo (Ka Nene)
William Villanueva, Jr (Ka Jay)
Ailyn Calma (Ka Kevin)

martirizzati alle prime ore del mattino del 4 luglio 2013 in Barangay Calomayon, Juban, Sorsogon.

Ka Greg Bañares ha servito come portavoce del Fronte Nazionale Democratico delle Filippine (FDNF) nella regione di Bicol. Era con altri membri dell'ufficio informazioni del FDNF-Bicol ed una scorta del Nuovo Esercito del Popolo (NEP).

Il PCF denuncia questo brutale massacro commesso dalle truppe fasciste del 31° Battaglione di Fanteria contro i martiri rivoluzionari. Il PCF chiede che le truppe e gli ufficiali coinvolti nel massacro rispondano per le violazioni dell'Accordo comprensivo sul rispetto dei diritti umani e la legge umanitaria internazionale (CARHRIHL) e i protocolli pertinenti della Convenzione di Ginevra.

Secondo i primi rapporti presentati dal Commando Provinciale di Sorgoson del NEP, i residenti locali videro Ka Greg, Ka Nel e Ka Gary ritirarsi dal sito dell'iniziale combattimento. Mentre venivano disarmati, sono stati sequestrati e giustiziati sommariamente. Hanno sparato loro nel viso e i loro corpi crivellati di colpi dalle truppe del 31° Battaglione di Fanteria.

Disarmati e impossibilitati a resistere, Ka Greg, Ka Nel e Ka Gary avrebbero dovuto essere  arrestati e detenuti come prigionieri di guerra in accordo con le disposizioni della Convenzione di Ginevra. Sono stati invece massacrati senza pietà alcuna dai soldati.

Il PCF vuole fare un'indagine indipendente circa il massacro del 4 Luglio. Invita il comitato congiunto di monitoraggio (CCM), incaricato di sorvegliare l'attuazione del CARHRIHL per fare uno sforzo di accertamento dei fatti in casi di violazioni dei diritti umani e della brutalità. Il PCF fa appello a tutti i gruppi per i diritti umani, gruppi parrocchiali, gruppi di avvocati indipendenti e le agenzie pertinenti alle Nazioni Unite per intraprendere la propria indagine in questo massacro.

Il PCF e tutte le forze rivoluzionarie sono per una corretta giustizia e per la punizione degli autori del massacro. Fa appello a tutte le unità del NEP per portare avanti maggiori offensive tattiche per difendere il popolo, particolarmente le masse contadine del Sorgoson e della regione del Bicol, che sono state sottoposte a maggiori severe violazioni dei diritti umani, data l'intensificazione da parte delle Forze Armate delle Filippine della guerra di repressione chiamata "Oplan Bayanihan".

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8 soldati uccisi a Sorsogon in un'offensiva del Nuovo Esercito del Popolo

8 luglio 2013

Almeno otto soldati appartenenti al 31esimo battaglione di fanteria sono stati uccisi quando un plotone del Commando Celso Minguez è riuscito a svolgere manovre di offensiva a Madagusong, Brgy. Macawayan, Irosin, Sorsogon, nelle prime ore del mattino dello scorso 6 luglio.

I Combattenti Rossi (Red Fighters) hanno affrontato con successo  il tentativo delle truppe fasciste del 31° Battaglione di Fanteria di accerchiamento e annientamento. Sono stati in grado di infliggere pesanti perdite alle Forze Armate delle Filippine. Un sergente (Canuel) del 31° e altri sette soldati sono stati uccisi quando il NEP ha lanciato esplosivi e sparato sui soldati che attaccavano. Il portavoce della 903a Brigata di Fanteria, Col. Joselito Caquilala, voleva nascondere il numero effettivo di soldati che sono stati uccisi nello scontro.

Un Combattente rosso del NEP, Pinky Boticario (Ka Gerald), dello stesso quartiere, è stato martirizzato nel corso del conflitto a fuoco. Il NEP-CMC rende il suo più alto omaggio al suo combattente Rosso caduto.

Nel pomeriggio, una squadra di combattenti rossi del NEP ha lanciato esplosivi contro il veicolo del 508° Battaglione per la sicurezza pubblica della Polizia Nazionale delle Filippine. Il BSP-PNF è un'unità da combattimento della Polizia usato in operazioni di contro-guerriglia sotto Oplan Bayanihan. L'operazione di annientamento è stata effettuata lungo la superstrada  Maharlica in Barangay Ponong, Casiguran. Diversi poliziotti sono stati feriti nell'attacco. La squadra del NEP è stata in grado di ritirarsi con sicurezza dalla zona.

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