domenica 23 giugno 2013

pc 23 giugno - Crocetta in fuga al Gay Pride davanti la rabbia di una lavoratrice Slai Cobas per il s.c... ecco il “modello Sicilia” da mettere in campo

un resoconto giustamente concitato di quanto accaduto ieri sera dal quale viene fuori la vera natura di strafottente arroganza dell'attuale Presidente della Regione Sicilia, Crocetta, tutto intento a vincere elezioni su elezioni anticipando di fatto governi con tutti i partiti, le cosiddette larghe intese, in una Regione allo sfascio, stracolma di scandali politico/mafiosi, di personale politico arrestato e indagato che di fatto ruba i soldi dai fondi per i disoccupati e davanti alla crescente miseria e disperazione rischia di perdere 600 milioni di fondi europei perché non “riesce” a spenderli!
Come si legge l'ipocrisia del Presidente Crocetta sui  "diritti umani", titolo dell'evento che si è svolto in  questa settimana a Palermo, non ha limiti!

"...dentro l'edificio/esposizione della mostra contemporanea ai cantieri culturali della Zisa, alla manifestazione del Gay Pride, ero solo molto incazzata a vederli lì lui e il suo amico Orlando, in collegamento con la7, cercavo di avvicinarmi, tanto che le mie amiche mi chiedevano che stai facendo e appena hanno finito il collegamento con la7 e si sono allontanati c'è stato un momento di tregua con le guardie del corpo e sono riuscita ad avvicinarmi tanto che eravamo proprio vicinissimi a parlare e continuavo a chiedergli gridando, Crocetta ci hai presi in giro, ti ricordi, sono dello slai cobas, cosa ci hai detto l'8 marzo quando sei sceso a dirci che ti saresti preso carico della situazione degli assistenti agli alunni disabili? e ora che da 3 mesi ti chiediamo un incontro non sei mai disponibile e quindi? a quando questo incontro? a quando questo incontro? perché al più presto dobbiamo capire cosa volete fare con questi poveri disgraziati che già hanno perso il lavoro già dal 12 giugno e stanno morendo di fame? con molta ironia mi ha detto "stanno già morendo ora di fame e siamo appena alla fine di giugno..." con risatina sarcastica e "lasciami un recapito telefonico che ti facciamo sapere" e lui mi ricordava che lavora 20 ore al giorno e gli rispondo allora ricevi anche noi e non ci prendere più in giro, a quel punto si è ricordato del caso forse..... perché mi ha fatto un accenno sulla graduatoria e che ci deve pensare l' ASP ripeto che non centra niente l'asp e che noi sappiamo che sono loro Regione che stanno facendo qualcosa di cui vogliamo essere informati mi risponde "che ancora loro non sanno e come possiamo saperlo noi? a quel punto forse un po' scocciato che nel frattempo si era formato un capannello di persone cominciò a dirmi che tu sei violenta tu sei aggressiva al che rispondo tu sei bugiardo e grido che sono solo bugie quelle che dici e comincia ad andare via con le sue guardie del corpo che mi allontanavano e continuavo a gridare che è bugiardo, dietro di me mi accorgo che alcune persone che prima mi erano accanto avevano dei ragazzi disabili e qualcuno mi dice "allora le sue promesse sono come quelle di pulcinella?" rispondo che sono solo bugiardi e avete sentito anche voi quello che sanno dire siamo noi i violenti e aggressivi…??? …" Cetty 


La vera violenza è quella della borghesia al potere per la quale i diritti di lavoratori e masse popolari non contano nulla!

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