domenica 2 dicembre 2012

pc 2 dicembre - Vietato criticare chi devasta la scuola



Frasi contro ministro Profumo, denunciati quattro writers
Imbrattati anche treni metrò
Le due scritte contro il ministro dell'Istruzione sono state lasciate in via Conservatorio, in una sede distaccata dell'Università Statale. I graffiti  sulel carrozze dei treni, invece, sono stati fatti da due stranieri: inseguiti, bloccati e giudicati per direttissima
Milano, 28 novembre 2012 - Quattro giovani studenti sono stati sorpresi dalla polizia e indagati in stato di libertà per imbrattamento di un paio di pareti in via Conservatorio, presso una sede distaccata dell'Università Statale. Sono due le scritte in vernice spray lasciate dal gruppo. La prima, all'angolo tra via Conservatorio e via Mascagni, recita "Profumo in miniera", in riferimento al ministro dell'Istruzione, Francesco Profumo, domani in visita a Milano. Nella seconda, tra via Conservatorio e via Bellini, si legge invece "I diritti non si meritano, si conquistano".
La polizia li ha bloccati dopo aver ricevuto una segnalazione da un residente attorno all'una di notte e li ha sorpresi al termine dell'operazione mentre si allontanavano in via Bellini. I quattro studenti fuori sede - due ragazzi di 22 e 25 anni e due ragazze di 20 e 22 anni - hanno inizialmente negato la responsabilita',  ma nella macchina di uno di loro è stato trovato uno zaino contenente 6 bombolette spray. Riconosciuti anche dal cittadino che li aveva segnalati in Questura, i quattro sono stati tutti denunciati.
I carabinieri di Milano, invece, hanno arrestato due writers per danneggiamento aggravato e interruzione di pubblico servizio che, giudicati per direttissima, sono stati condannati a 4 mesi di reclusione e al risarcimento
dei danni. Lunedì, verso le 21 in via Zurigo a Milano, un cittadino ucraino e uno del Madagascar (entrambi 25enni residenti in Francia) hanno forzato una grata di accesso alla camera di ventilazione e si sono calati al suo interno fino ad arrivare ai binari della Metropolitana 1 all'altezza della fermata Inganni. A quel punto hanno imbrattato le carrozze di tre treni
I carabinieri, chiamati da alcune persone che hanno notato la grata spostata, si sono calati all'interno e hanno sorpreso i due writers. Ne e' nato un inseguimento ed e' stato necessario bloccare il flusso dei treni perche' i due stranieri sono scappati lungo i binari. La fuga si e' protratta sul mezzanino della stazione Inganni e poi all'esterno. I writers sono stati bloccati all'interno di un cortile della zona, mentre i loro quattro complici (tra cui una donna) sono riusciti a dileguarsi in un parco.


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